Ultim’ora: Arrivare alla Stazione Spaziale Internazionale in sei ore anziche’ in due giorni: e’ quanto si prepara a fare la navetta russa Soyuz che portera’ sulla stazione orbitale il nuovo equipaggio, del quale fanno parte un americano e due russi. Il prossimo viaggio ‘espresso’, a fine maggio, avra’ a bordo l’astronauta italiano dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) Luca Parmitano. Il lancio della prima Soyuz ”veloce” e’ previsto per le 21,43 (ora italiana) dalla base russa di Baikonur, nel Kazakhstan e a bordo saranno l’americano Chris Cassidy, della Nasa, ed i russi Pavel Vinogradov e Alexander Misurkin, dell’agenzia spaziale russa Roscosmos. Il viaggio sara’ molto piu’ breve (rispetto ai due giorni tradizionali) perche’ la navetta percorrera’ solo quattro orbite, in una traiettoria gestita da Terra e per l’avvicinamento alla Stazione Spaziale utilizzera’ la stessa tecnologia del cargo senza equipaggio russo Progress. Sulla Stazione Spaziale Cassidy, Vinogradov e Misurkin incontreranno il canadese Chris Hadfield , l’americano Tom Marshburn e il russo Roman Romanenko of Roscosmos, che sono a bordo dal dicembre 2012. (Fonte MeteoWeb) Per approfondire: http://i.space.com/images/i/000/027/542/i02/soyuz-iss-six-hour-fast-track-130328c-02.jpg
Riflessioni:
Paradossale: “…in apparente o reale contrasto con il comune modo di pensare o con le più elementari norme del buon senso, e quindi inaccettabile sul piano logico, pratico, morale.” (dal Devoto-Oli)
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