“Il fuoco migliore non è quello che divampa più rapido.” (George Eliot)
Ultim’ora: Prossima missione di Biomass : scoprire i segreti della Terra, dallo Spazio. È l’obiettivo dell’Agenzia spaziale europea per studiare le foreste. Un satellite, equipaggiato di radar a elevata lunghezza d’onda, dal 2020 monitorerà per cinque anni la quantità di biomassa e il ciclo del carbonio di tutto il verde del nostro pianeta. ” Servirà a comprendere l’evoluzione delle foreste, in particolare quelle della regione tropicale, le più minacciate dai cambiamenti climatici”, spiega Simonetta Cheli, capo dell’ufficio coordinamento dei programmi d’osservazione terrestre dell’Esa. ” Il progetto ci aiuterà a capire meglio le dinamiche dei mutamenti del nostro pianeta”. (Fonte Wired)
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Primo piano: Con l’aiuto dei satelliti italiani COSMO-SkyMed alcuni ricercatori sono riusciti a stilare una mappa precisa degli spostamenti del terreno causati dal terremoto del 21 giugno in Lunigiana. È stato rilevato che la zona di massima deformazione corrisponde ad un allontanamento del suolo dal satellite di circa 2.5 cm, ad Ovest della cittadina di Casola. Lo spostamento del suolo misurato dal satellite è la normale risposta della superficie terrestre allo scorrimento avvenuto sulla faglia sismica.
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